USMI Under 16 è campione provinciale CSI

Domenica 28 aprile
Padova, Palazzetto Gozzano
Finale campionato provinciale CSI

USMI – Basket Noale: 57 – 54

Galleria di foto e video dell'Under 16. Di Giuseppe Petrelli.

Solo chi rischia di andare troppo lontano avrà la possibilità di scoprire quanto lontano si può andare. (Thomas Stearns Eliot)

Il manifesto lanciato nelle chat di Whatsapp diceva “questa è la strada” e i ragazzi di coach Boaretto non hanno avuto paura di percorrerla tutta sino in fondo e di andare oltre, di buttare il cuore oltre la siepe per vedere cosa c’è; l’infinito, Leopardi lo ha immaginato, i ragazzi lo hanno reso finito, ne hanno definita la forma. A distanza di un anno la stessa squadra è arrivata alla finale e l’ha vinta battendo l’unica squadra che li aveva messi in difficoltà durante il campionato. Come diceva Frank Sinatra “La miglior vendetta è un grande successo” e i ragazzi hanno pareggiato i conti con Noale battendoli; dietro le quinte ad assistere coach Turi, che l’anno scorso la finale non è riuscito ad agguantarla nello stesso scontro. Ma veniamo alla partita che ha vissuto di momenti e situazioni; come dice Mike Fanelli “Dividi una gara in 3 parti: corri la prima con la testa, la seconda con la tua personalità, la terza col cuore” e i ragazzi hanno seguito le indicazioni del coach per portare a termine la gara e vincere il titolo provinciale.

1° quarto 15 – 14: la partita si accende presto e gli avversari tentano subito di strappare e di portarsi avanti ma con calma e ragionando i ragazzi recuperano e si portano avanti. Ma come spesso accade, le partite sono punto a punto; gli avversari vanno presto in bonus ma i nostri ragazzi dalla lunetta sono poco precisi e non riescono a concretizzare quanto costruito. Dagli spalti, calorosi e gremiti, si percepisce una differenza fondamentale tra le due compagini: da una parte l’USMI che ha i suoi terminali di fuoco ma che fa girare la palla e cerca di costruire gioco e difende ordinatamente, forse un po’ molla ma corretta; dall’altra il Noale che vive dei coast to coast di un paio di giocatori che passano solo la palla quando si sono incastrati in qualche cul de sac, e come se non bastasse numerosi i falli commessi, vuoi per inesperienza e tensione, vuoi perché non avevano mai avuto arbitri così precisi e attenti.

2° quarto 9 – 16: la partita riprende ma il gioco sembra meno fluido, parecchi i passaggi sbagliati e cambi di fronte senza canestri da ambo le parti; molti i falli fischiati pochi i canestri realizzati; la partita vive del punto a punto, il gioco sembra in stallo sino allo strappo finale degli avversari che con due giocate individuali portano il vantaggio a +6 mettendo un po’ di ansia tra il pubblico di fede USMI, che però non perde la sua gioia e spontanea sportività.

3° quarto 21 – 11: potremmo chiederlo ma non sappiamo cosa abbia detto il Boa negli spogliatoi ai ragazzi, di certo ha toccato le corde giuste. Ha avuto il tempo necessario per far capire ai suoi ragazzi che la partita era aperta, che il gioco degli avversari era prevedibile e gestibile e che non si doveva avere fretta di andare a canestro; pronti via, i ragazzi in campo entrano con altro piglio e determinazione rispetto al secondo quarto e rimettono la partita sui giusti binari; irresistibili Konrad e Kelly che da soli realizzano 17 punti in scioltezza senza forzare; senza contare che come tutte le squadre USMI, il rapporto con la tabella è veramente difficile altrimenti alla fine del terzo quarto il vantaggio potrebbe essere tranquillamente di 8 punti. Ma 4 sono tanti e pesanti.

4° quarto 12 – 13: inizia l’ultimo quarto e gli avversari sono stanchi, forse anche più di noi, purtroppo Konrad lascia il campo ma i compagni sono all’altezza e pronti a chiudere il match senza difficoltà; Kelly necessità di riposo ma al rientro dà lo strappo finale che riporta la distanza degli avversari -a 2 minuti dalla fine- a 5 punti, garantendo sicurezza ai compagni; gli ultimi secondi sembrano essere a favore degli avversari che però, sfiniti, vedono il canestro sempre più come un miraggio. Al termine del tempo scatta la gioia del pubblico che saluta la vittoria con cori e applausi anche per gli sconfitti che hanno tenuto il campo con onore e forza. Credo che sommando i punteggi dei tre scontri tra i nostri ragazzi e Noale ci sia un sostanziale pareggio a dimostrazione che cadere fa parte della vita l’importante è rialzarsi e andare ancora a cercare il canestro e la vittoria.

Una nota di colore sul pubblico USMI: erano presenti il presidente, il DT e Luigi e Lucilla, oltre a tantissimi genitori, parenti ed amici dei nostri ragazzi; questo lo spirito che ci contraddistingue, rumorosi, spiritosi, appassionati e sereni.
Un tributo ai Pucciadores che sono presenti oramai nei cuori dei nostri ragazzi: da vedere i loro video dei festeggiamenti in spogliatoio con uno dei loro cori più famosi: “siam sempre qua siamo gli ultras i gialloblù il nostro amor oioioioioioi
E come diceva Nick Hornby “Anche se tutto va male, la ragazza ti lascia, perdi il lavoro, c’è sempre un campionato che inizia a settembre.” Cosa dite, non vi ricorda un altro coro dei Pucciadores? “le ragazze ci lasciano…..ma il gialloblu è il nostro amor…..”

 

Al momento la semifinale regionale sarà il 18 maggio ore 18 al Modigliani a Padova, le finali a Verona il 9 giugno; abbiamo ancora cori da preparare e soprattutto da migliorare il coordinamento per rendere più irresistibile la voga dei tifosi al grido US…MI US…MI!

Solo a fini statistici riportiamo i punti messi a segno perché è stata una vittoria di squadra; a tal proposito leggete l’articolo di Riccardo Pittis sull’importanza di essere in tanti per allenarsi a vincere assieme: http://networkermagazine.it/gioco-di-squadra-di-riccardo-pittis/

Konrad 24 punti
Kelly 19 punti
Dario 9 punti
Kristian 3 punti
Alberto 2 punti

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Beatrice Mezzocolli

inserito da 6 anni

Bravo coach Boa per l'entusiasmo che hai trasmesso ai ragazzi supportandoli sempre!

U.S. Madonna Incoronata Basket | via Siracusa 52, 35142 Padova
email: info@usmibasket.it

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