Vigodarzere, sabato 23 novembre 2019
Pallacanestro Vigodarzere - USMI Basket: 61 - 70
Di Stefano Migotto
“Il facile è difficilissimo. Il semplice è complicatissimo.” Leo Longanesi
Un altro sabato sera piovoso in Palestra alla ricerca di una vittoria non così scontata; gli avversari dopo la sesta sconfitta hanno cambiato coach, puntano a cambiare marcia e alla prima vittoria in casa; l’USMI arriva a ranghi ridotti, senza il capitano ed Elia infortunati, con solo 9 giocatori ma carica e determinata. Come tutti sanno, i tiri liberi sono abbastanza facili, in partita diventano un po’ meno facili e a fine partita in caso di parità la palla diventa pesante. Ecco, l’USMI era chiamata ad una partita facile sulla carta, anche semplice se vogliamo ma per una squadra che sta andando sulle montagne russe non era scontata e la vittoria è stata una prova di carattere e determinazione.
Veniamo alla cronaca.
1° quarto 15 – 16: questa volta il coach c’è, i Pucciadores anche e partiamo determinati ma solo in attacco perché in difesa insacchiamo tre bombe degli avversari che così restano a galla in una partita che ha poco da dire sul piano del gioco. Mattia subito in palla realizza 10 dei 16 punti e con i compagni svolge il compito assegnato instradando la partita sulla corretta via. Ma difendiamo poco e consentiamo al Vigodarzere di stare alla pari.
2° quarto 18 – 20: il secondo quarto è la fotocopia del primo; avversari in partita con le triple, noi in partita con il gioco e con la precisione nei liberi che otteniamo e realizziamo con buona percentuale. Pochi sprazzi di gioco e grande corse a campo libero. Cerchiamo di pressare ma non ci riusciamo così gli avversari tengono viva la partita. Vanno all'intervallo lungo sul –3 convinti di potercela fare.
3° quarto 13 – 16: al rientro dall’intervallo lungo siamo più attenti, difendiamo un po’ di più non concedendo triple facili agli avversari mentre ci scateniamo da lontano con ben 8 tiri scagliati dalla lunga distanza con percentuale di realizzazione non sufficiente. Grande possesso palla e produzione di tentativi di tiro ma percentuali di realizzazione insoddisfacenti. Tuttavia chiudiamo il terzo quarto a + 6 con progressione lineare (+ 1, +2, +3). I Pucciadores ci sono e si fanno sentire forte con tutto il loro supporto scaldando l’aria del palazzetto con tamburi e cori.
4° quarto 15 – 18: il vantaggio non permette una gestione semplice; tutta la partita vive di questa contraddizione e dimostra il carattere del coach e dei ragazzi che con freddezza conducono in porto la “nave”; gli avversari tentano di riavvicinarsi ma li teniamo sempre a distanza allungando nel finale. A un minuto e mezzo dalla fine parte il coro incessante dei Pucciadores che preannuncia la vittoria oramai messa in cassaforte scuotendo il PalaCertosa.
Sabato prossimo, 30 novembre alle 19:30 al PalaUSMI incontriamo il Mestrino, un quasi derby; la squadra ha bisogno del sostegno di tutti per confermare fiducia e inerzia; ognuno può regalare alla squadra qualcosa: chi venendo a sostenere la squadra - encomiabile la costanza di Vittorio- chi magari allenandosi con i ragazzi della serie D che necessitano di sparring partner e compagni motivati; penso ai ragazzi della U 20 che devono aumentare lo scambio perché l’esigenza è reciproca e utile ad entrambi i gruppi.
Tabellini: Bosisio 18, Bruno 17, Boaretto 4, Bergantin 6, Malagoli F., Viberti 6, Hueber 15, Malagoli G. 2, Turi M. 2; coach Pellecchia, primo assistente Satalic.