5 ottobre 2019
San Bonifacio
ATV AGSM SAN BONIFACIO – USMI 74 – 67
Riparte la stagione dei ragazzi di coach Pellecchia, ancora serie D e subito un impegno difficile ma non impossibile a San Bonifacio. Ho pensato di mettere il link alla cronaca della partita fatta dal giornalista Mario Poli che cura i comunicati del San Bonifacio; mi sembra lineare e verosimile, descrive le cose dal loro punto di vista che, semplificando, può essere riassunto così: abbiamo un lungo forte e siamo bravi dall’arco dei tre e con questo abbiamo vinto. Va sottolineato il fatto che San Bonifacio ha riconosciuto il fatto che l’USMI ha dei supporter che sono il nostro sesto uomo in campo e sono persone responsabili. Grazie Pucciadores!
Per parte mia sposo in pieno la citazione di apertura sia per il contenuto - quando scrivo di basket non sono preciso e obiettivo perché amo la mia squadra -, sia perché l’autrice sta alla poesia come io sto alla pallacanestro: lei era un'ungherese che scriveva male in francese, io sono solo uno dei tanti genitori che collaborano con l’USMI e che accompagna i ragazzi della serie D senza una specifica preparazione o competenza tecnica. Ma per queste cose ci sono il coach e gli altri dirigenti USMI.
Veniamo alla partita.
1° quarto 13 - 18: gli avversari vincono la palla a due e sono subito a canestro in due secondi; sembra un inizio difficile, il loro lungo sembra davvero incontenibile, un Golia contro dei piccoli Davide, ma non ci scoraggiamo e riprendiamo in mano il gioco e cominciamo a spingere e tirare forte come sappiamo fare; in difesa prendiamo le misure e cominciamo a difendere e a ripartire colpendo con precisione gli avversari che accusano la nostra dinamicità. Difficile comprendere il numero di falli fischiati ai nostri ragazzi e ancor più difficile accettare che Leo Hueber, nuovo acquisto subito in partita sia presto fuori per un problema muscolare. Ma siamo dentro la partita con testa e cuore.
2° quarto 23 – 21: la partita si apre e i punteggi si fanno importanti; rispondiamo punto su punto alle offensive degli avversari; forse troppe le interlocuzioni tra arbitro e tecnico di casa che chiede spiegazioni per ogni fischio, mentre il nostro coach viene invitato a trattenere la gioia della panchina che si alza troppo per festeggiare e sostenere i compagni in campo. Nel complesso si respira equilibrio in campo e anche un certo nervosismo dei padroni di casa che sanno di essere da categoria superiore ma per ora se la devono giocare alla pari con i nostri.
3° quarto 17 - 8: nell’intervallo lungo realizziamo che siamo in partita, che siamo un po’ imballati ma al tempo stesso che abbiamo perso un uomo e altri due sono penalizzati dai falli ma vogliamo provarci con tutte le forze; rientriamo e subiamo un parziale di 8 a 0 che ci mette in difficoltà, ma reagiamo e proviamo a controbattere riducendo il gap senza lasciarli scappare via; il capitano in un'azione concitata rimedia il quarto fallo, lascia il campo velocemente e prende il quinto fallo come tecnico. Paghiamo cara l’applicazione fiscale del regolamento ma come direbbero i latini... dura lex sed lex.
4° quarto 21 -20: proviamo a recuperare e aumentiamo pressione e intensità; purtroppo in uno scambio sfortunato sotto il canestro avversario manchiamo la realizzazione (sapere di avere sempre uno di 20 cm più alto sopra non è facile) e alla mancata realizzazione aggiungiamo una palla persa, il che significa aver consegnato la partita agli avversari cedendo con l’onore delle armi.
Prima partita difficile che ci da però segnali confortanti: l’atteso apporto dei senatori, Giovanni e Leo B con una buona percentuale nel tiro da 3 ma soprattutto il perfetto inserimento nel gioco e nello spirito della squadra di Leo H, Elia e Andrea V nuovi dell’ambiente ma USMI 100% dalla prima partita.
Sabato prossimo 12 ottobre al PalaUSMI alle 19.30 incontriamo il Solesino; consci della forza dell’avversario ci prepariamo alla partita consapevoli delle nostre forze e potenzialità.
Forza USMI!
Tabellini: C. Bassan 2, A. Boaretto 4, G. Bosisio 18, E. Quarantotto 11, F. Malagoli 4, F. Turi, L. Bergantin 14, L. Hueber, M. Turi 1, M. Bruno 7, A. Viberti 6.